Quando ho un po’ di tempo accendo la tv e mi sbraco sul divano. Altro che libri… sai che sonni!

Penso che probabilmente non hai ben chiaro cosa voglia dire prendere un libro in mano e leggere. Leggere non è solo un passatempo, per quanto molti interpretino quest’azione proprio così. Quando si legge un libro in qualche modo si fa esperienza. Leggere è come lavorare, parlare con un amico o camminare in un bosco o, più banalmente, vedere un film, soltanto che quest’esperienza ha tempi intimi, personali, che sono, per chi è attento e abbia voglia, quelli della riflessione e della meditazione. Quindi leggere è un’esperienza profonda, accompagnata dalla lentezza intesa come qualità dell’esperienza stessa.

I libri sono come amici nei quali possiamo specchiarci e confrontarci. Sono pozzi dai quali attingere inesauribilmente. I libri sono fra le poche cose che ci possono restituire il tempo umano della riflessione e del pensiero profondo. Possono, anche quando ormai siamo avanti negli anni, farci crescere e diventare migliori, arricchirci. I libri, sono un elisir di benessere per la nostra mente e chi ne fa uso, di solito, si riconosce.

Stavi dicendo? scusa è che avevo dei messaggi sul cellulare… Comunque stasera c’è la partita e non si discute! 

Fabio Ascani